Il nostro modello
Muovendosi in una prospettiva sistemica e costruzionista, il Centro Panta Rei Sardegna propone un punto di vista relazionale sulla realtà per valorizzare lo sviluppo delle risorse e facilitare l’utilizzo delle competenze presenti nei contesti in cui le persone, attraverso la comunicazione, agiscono, danno senso alla propria esperienza, costruiscono identità individuali e collettive, definiscono ruoli e relazioni, sviluppano un modo specifico di organizzare la realtà.
Il Modello proposto utilizza il Milan Approach (L. Boscolo e G. Cecchin), la Teoria dei sistemi umani (G. Bateson e il gruppo di Palo Alto) e gli studi sugli eventi comunicativi (CMM - Coordinated Management of Meaning - W. B. Pearce e V. E. Cronen), per lavorare sulle dinamiche emotive, comunicative e relazionali, a partire:
- dalle connessioni tra i diversi sistemi (familiare, lavorativo, istituzionale, di cura etc.) coinvolti nel problema;
- dagli effetti che le comunicazioni hanno su tali sistemi.
Ci avvaliamo della psicologia dei sé, del Voice Dialogue (ideato da Hal e Sidra Stone) e della teoria degli apprendimenti di Bateson, per accompagnare le persone (in contesti professionali e personali) a vedere e riconoscere i propri funzionamenti, apprezzare la ricchezza dei propri mondi relazionali interni, rendere più ricca e proficua la relazione con i propri sé (siano essi primari o rinnegati), migliorare la relazione con clienti e/o persone significative, sviluppare la capacità di interagire in modo consapevole con i propri sé e di disingaggiarsi dalle “naturali” modalità reattive relazionali.